“Tana” gremita per l’esordio in casa della serie D Maschile ed è sempre bello vedere 3-4 generazioni di pallavolisti uniti dalla stessa passione assistere ad una partita che in realtà per noi dalle Virtus è qualcosa di più, perché quando arriviamo alle 3 del pomeriggio in palestra c’è già Tia con i suoi U14 che si allenano di sabato mentre alla fine ragazzini e ragazzine dopo un’ora sono ancora dentro il campo a giocare e non se ne vogliono andare.La Coppa Marche, che serve da rodaggio per il campionato che inizierà il 15 Ottobre, oggi ci propone l’Apav Lucrezia.Prima di parlare della partita vediamo come è composta la nostra squadra allargata: è ormai noto che la collaborazione con il CSI Fano ha portato molti virtussini, atleti senior e alcuni giovani della generazione ‘90-‘91 che ha fatto benissimo negli scorsi anni, a disputare la serie C con Lodo al timone e campo di gioco al Palas Allende. Andateli a vedere perché il divertimento è assicurato.La serie D è un laboratorio per i giovani, al quale forniscono supporto tre ragazzi Virtus fino al midollo, Belo, Mazza e Tommy, che in realtà per noi dello staff sono molto più che giocatori, rappresentano la nostra mano dentro il campo e in allenamento, quindi parte integrante del nostro progetto tecnico per i giovani, come altri tre, Carna, Teo e Espo lo saranno per la I Divisione. Li ringraziamo tutti perché sacrificando anche un po’ di ambizioni personali, hanno dimostrato grande generosità e attaccamento alla Società dove sono cresciuti, sono un esempio che speriamo altri seguiranno. Intorno a questi Senior, una quindicina di ragazzi tutti abbondantemente sotto i 20 anni con moltissimi U16 e U18, di questi giovani avremo modo di parlare nelle prossime puntate, ora diamo un po’ di spazio all’incontro di ieri.
Abbiamo vinto noi, in una fase di preparazione ancora precoce su un avversario agguerrito come al solito, tuttavia ci è piaciuto l’approccio e l’intensità impressa al gioco in fase di difesa-ricostruzione, con un servizio che ha tolto molte delle ottime potenzialità di attacco alla banda dell’APAV, già dal primo set quando ci ha permesso di rimontare un break importante, fino al quarto quando l’APAV, di nuovo con tutti i ragazzi più esperti in campo, ha tentato di raddrizzare il risultato che era sul 2-1. Abbiamo ottenuto un buon risultato applicando in campo molte cose sulle quali stiamo lavorando e in questo momento del “cantiere” è la cosa più importante.Noi dello staff sappiamo di avere degli agonisti veri, alcuni combattenti nati, quello che non sappiamo è in che misura durante la stagione lo sapranno fare insieme dei ragazzi con tanti anni di differenza tra loro. Se dobbiamo raccogliere il segnale di ieri possiamo essere fiduciosi perché abbiamo giocato come una squadra che ha fame e la fame o ce l’hai o non ti viene…quindi buon segno.Ieri insieme ai 3 Senior e Paolo il “nostro libero” che volutamente non classifichiamo perché è un giovane dal quale ci aspettiamo un apporto da maturo espertissimo, è toccato a Riky, Luca e Gianluca (mezzo secolo in 3) completare la formazione, hanno fatto tutti bene anzi, molto bene tenendo conto che sono esordienti in questo campionato, siamo anche soddisfatti di chi a turno è stato chiamato in campo, nelle residue 3 partite di coppa impegneremo al massimo anche agli altri in modo da avere a disposizione 13 ragazzi pronti a dare il loro contributo, noi abbiamo un motto: “tutti dentro”, sappiamo cosa significa e così dovrà essere fino a Giugno.L’APAV di Palazzetti, accanto ai tanti giocatori esperti, in primis l’evergreen Macio che anche ieri ha fatto il possibile e l’impossibile per girare la partita, ha schierato il giovanissimo Serafini 1995, con una buona predisposizione da libero e per lunghi tratti al centro Klahr anche lui sedicenne, un ragazzo dal potenziale fisico di valore assoluto, per gli altri rotazione come è lecito attendersi in questa fase della stagione.
E’ finita 3-1 con questi parziali (25/20 - 25/14 - 18/25 - 25/18), appuntamento ancora alla Trave, Giovedì alle 21.15, contro la Montesi Pesaro.
A cura dello staff tecnico della Virtus: Teo, Miky, Belo, Espo, Tia, Tommaso, Fede, Lodo, Magno, Ennio.
Si vede già che il "manico" e' cambiato rispetto all'anno scorso, più sapere pallavolistico e scienza daranno grandi frutti, tirate dritto e divertitevi !!! Per ciò che riguarda gli articoli delle partite pero' non provateci nemmeno ad emulare l'anno passato, tanto così belli non riuscirete mai a farli !
RispondiEliminaG.l. Da Recanati